sabato 5 febbraio 2011

Il gioco...apertura verso il mondo

Secondo il senso comune, il gioco è un'attività secondaria della vita umana, che si contrappone al lavoro e alle attività "serie" della vita.
Nella vita adulta, secondo Fink, i giochi sono dei semplici passatempi e spesso nascono dalla noia.
Per il fanciullo però il gioco non sembra essere tutto questo ma piuttosto un mezzo di esistenza.
Grazie al gioco il bambino riesce a realizzare la sua apertura verso il mondo.
L'attività ludica é dunque secondo Fink il simbolo del mond; questo non vuol dire che il mondo può essere concepito come gioco.
Il gioco è simbolo del mondo nel senso che  in esso si esprime il modo dell'uomo di rapportarsi al mondo e all'altro dal momento in cui il fanciullo tende sempre, nel momento in cui gioca, a coinvolgere anche altri bambini.
Il gioco di gruppo è insomma fondamentale per il bambino per imparare a relazionarsi con "l'altro" e ad aprirsi verso il mondo.

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